1. Allenati per gestire il più possibile l’ansia e le paure improvvise del public speaking
Utilizza uno specchio: vedendoti potrai osservare come ti poni ed eventualmente correggere gesti, mimica facciale ed espressioni. Non sembra, ma può essere uno strumento davvero utile!
2. Prepara sempre il testo
Scrivi il tuo discorso, in modo da sapere in anticipo cosa vuoi dire ed evitare di perderti una volta davanti al pubblico. La memoria del testo ti permette poi di lavorare sul
tono di voce, che deve cambiare spesso, sulle pause e sulle sfumature delle parole - cerca di dare un colore per non renderle piatte - sono fondamentali, per non risultare tedioso/a.
3. Focalizzati sulla respirazione
Quando si parla in pubblico - per evitare di perdere la voce e arrivare in affanno - è consigliabile
usare il diaframma. Inspira dal naso, gonfiando la pancia, ed espira con la bocca, sgonfiando la pancia. Ripetilo prima di parlare a qualcuno, è un vero toccasana per la paura.
4. Bada al linguaggio del corpo
Guardare per terra e fare le cosiddette vasche avanti e indietro, sono errori frequenti quando si parla in pubblico. Quest’ultimo infatti ha la capacità di renderci nudi, privi di difese soprattutto se non siamo a conoscenza di come riempire il tempo, che ci sembra eterno. Per evitare questo cattivo scherzetto, bisogna partire da una
forte consapevolezza del nostro corpo: esso parla, si esprime e amplifica il nostro messaggio.
Sii naturale, non essere troppo rigido/a, non muoverti troppo, non perdere mai il contatto visivo con chi ti guarda. Se sai catturare l’attenzione con il body language, sei a metà dell’opera.